Borghi d'Europa, nel quadro del Progetto “L'Europa delle Scienze e
della Cultura”,patrocinato dalla IAI (Iniziativa Adriatico-Jonica) e da
ESOF2020 (EuroScience Open Forum), ha iniziato a programmare le
iniziative di informazione per il 2020.
“ESOF (EuroScience Open Forum) è il più grande incontro scientifico interdisciplinare in
Europa. Creato nel 2004 da EuroScience, questo forum biennale
dedicato alla ricerca scientifica - aveva raccontato nella sua
intervista il professor Bruno Dalle Vedove-,e all'innovazione offre
un’opportunità unica di interazione e dibattito tra scienziati,
innovatori,amministratori pubblici, imprenditori e cittadini. Trieste è
stata nominata Città Europea della Scienza 2020 ed è stata scelta come
luogo in cui ospitare la nona edizione di ESOF, che si svolgerà dal 5
luglio al 9 luglio 2020, e sarà accompagnata da un Festival della
Scienza aperto a tutti, Science in the City Festival che durerà invece
due settimane, dal 27 giugno al 11 luglio 2020. L’incontro si terrà
nell’area del Porto Vecchio, il vecchio scalo commerciale marittimo di
Trieste che per decenni è stato il porto dell'Impero austro-ungarico e
che ora è un patrimonio architettonico e industriale eccezionale.Il
festival invece comprenderà tutta la città.”
“Freedom for Science” si riferisce a una scienza che si pone
problemi aperti, anche apparentemente irrisolvibili, con curiosità e
metodo, senza restrizioni di credo o pregiudizi. “Science for Freedom”
significa d’altro canto che la scienza è un linguaggio inclusivo, che fa
dialogare persone di qualsiasi colore e genere, talvolta anche che sono
in lotta tra loro. Nel riconoscere l’importanza di tale dialogo,
Trieste si impegna a coinvolgere i Paesi dell’Europa centro-orientale,
poco rappresentati nelle edizioni precedenti di ESOF, incrementando le
opportunità di relazione, conoscenza scientifica, sviluppo di nuove
carriere e business, facendo quindi un importante passo in avanti verso
un'idea di Europa scientifica aperta e inclusiva.
Promotore e organizzatore dell’evento è la Fondazione
Internazionale Trieste per il Progresso e la Libertà delle Scienze (FIT)
che ha anche sviluppato un programma ad hoc, chiamato proESOF e
caratterizzato da una serie di attività che precedono,accompagnano e
seguono lo sviluppo dell’EuroScience Open Forum del 2020.m Tutti possono
partecipare proponendo eventi, spettacoli, esposizioni, laboratori e
molto altro.
L’Iniziativa Adriatico-Ionica (IAI) è invece un forum
intergovernativo per la cooperazione regionale nell’area bagnata da
questi due mari. È nata nel 2000, con un accordo sottoscritto ad Ancona
da parte dei ministri degli Affari Esteri di sei paesi rivieraschi:
Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia e Slovenia. Al
centro della Dichiarazione di Ancona è stata posta la cooperazione
regionale quale strumento di promozione della stabilità economica e
politica e del processo di integrazione europea.
Ai sei membri originari se ne sono progressivamente aggiunti altri
quattro: Serbia e Montenegro (dal 2002 insieme e dal 2006
separatamente), Macedonia del Nord nel 2018 e Repubblica di San Marino
nel 2019.
“Nell’arco di tempo coperto dall’iniziativa, spiega Renzo Lupatin,
presidente di Borghi d'Europa, Milano sarà la capitale informativa del
Progetto ‘L’Europa delle Scienze e della Cultura’: tutti i borghi e i
territori della rete (trenta borghi di oltre 15 paesi e regioni
d'Europa) presenteranno e racconteranno a giornalisti e comunicatori le
loro storie, mettendo al centro la riscoperta di culture e luoghi
sconosciuti”.
Prende il via a dicembre 2019 il percorso 'Padova,Città della
Scienza', che prevede la realizzazione di diverse tappe : fulcro del
percorso scientifico in città, è Palazzo Bo, sede storica
dell'Università patavina: fondata nel 1222, è una delle più antiche del
mondo (la seconda in Italia dopo Bologna). Essa rappresenta un autentico
archetipo dell’università moderna. Conserva intatto il più antico
teatro anatomico stabile del mondo, l'antica Aula di Medicina, la
cattedra di Galileo Galilei, l’ Aula Magna, e centinaia di stemmi
storici di studenti e professori. Tra i personaggi illustri che
segnarono la storia dello Studio Patavino Pietro d’Abano, Nicolò
Copernico, William Harvey, Andrea Vesalio, Gabriele Falloppio, Galileo
Galilei, Fabrizio d’Acquapendente, Giovan Battista Morgagni, per citarne
solo alcuni, e la prima donna laureata del mondo, Elena Cornaro
Piscopia.
Altre eccellenze scientifiche sono l’ Orto Botanico e il Museo della storia della medicina in Padova,
la Torre dell'Osservatorio detta La Specola e gli altri Musei
Scientifici, tra cui il Museo di Geologia e Paleontologia, il Museo di
storia della Fisica, il Museo di Mineralogia, vari Istituti di ricerca e
sperimentazione scientifica.
Inoltre Padova ospita Galileo Settimana della Scienza e
dell'Innovazione 2020, che si svolgerà a Padova da lunedì 4 a domenica
10 maggio 2020, promossa da Comune di Padova e ItalyPost.
Borghi d'Europa celebra anche il trentennale della nascita dell'Associazione L'Altratavola, fondata
sotto il Patrocinio della rivista L'Etichetta diretta da Luigi Veronelli. L'Associazione svilupperà
nel percorso i temi della scienza nel settore agroalimentare.